Nell’era del Covid l’utilizzo dei droni ha avuto un incremento esponenziale. A rivelarlo è stata una ricerca condotta dall’Osservatorio Droni della School of Management del Politecnico di Milano i cui risultati sono stati recentemente diffusi. L’Osservatorio Droni nasce nel 2019 in seno al Politecnico di Milano ed è il frutto dell’unione delle competenze del Dipartimento di Ingegneria Gestionale e del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali. Si propone come punto di riferimento per lo studio ed il monitoraggio del settore. Secondo questo studio, il comparto ha avuto una forte spinta nel periodo caratterizzato dalla pandemia, in particolare in determinati settori di applicazione.
L’ascesa esponenziale dei droni in Italia
Il cambio delle abitudini e degli stili di vita causati dal Covid ha indubbiamente accelerato l’uso dei droni in determinati ambiti. Il settore, infatti, ha avuto una crescita positiva soprattutto grazie alle attività legate alla logistica delle merci. Un incremento che si è verificato sia in Italia quanto all’estero. Molti sono i leader mondiali del settore della logistica che hanno deciso di investire pesantemente droni. Sempre in questo settore, secondo la ricerca condotta dal Politecnico di Milano, ben il 31% degli operatori italiani hanno dichiarato che potenzieranno le loro flotte nei prossimi anni.
Sono anche altre le attività che hanno beneficiato della spinta positiva. Dal monitoraggio della popolazione alla consegna di materiale medico fino alla comunicazione delle linee guida sul distanziamento sociale e la sanificazione diffuse attraverso l’impiego dei droni.
I settori di applicazione dei velivoli a pilotaggio remoto
L’avvento dei droni ha indubbiamente rappresentato una rivoluzione in molteplici campi. Il drone, infatti, è sempre più impiegato nell’industria ma anche nei settori dell’agricoltura, dell’energia, dell’ingegneria e dell’architettura. Essendo in grado di svolgere diverse attività in modo rapido, tecnologico e sicuro aumentando la rapidità ed allo stesso riducendo anche i costi. I droni sono ormai d’uso comune, infatti, nella topografia e nei rilievi e nella progettazione e nella ristrutturazione così nel monitoraggio del territorio e nelle ispezioni delle coperture e delle strutture.